L'Infinito a Tavola - Macerata, Provincia di Macerata

Mattia Buson

Durante il nostro soggiorno di lavoro, abbiamo avuto la fortuna di scoprire questo gioiello grazie al consiglio di un signore incontrato in strada. La struttura caratteristica ci ha subito conquistati, trasportandoci nel cuore della città. Il menù, seppur limitato, offriva piatti curati e gustosi. I prezzi sono un po' alti ma nella media, l'esperienza complessiva li rende accettabili

Francesco Virgili

Dai, non è così male come tanti dicono!
A Macerata a farsi una cattiva fama è un’attimo e su questo bel locale avevo sentito diverse opinioni non proprio positive.
Ho comunque voluto provare dando fiducia a chi era già da tempo nella ristorazione e debbo dire che il mio giudizio è più che positivo.
Menù piuttosto contenuto (a mio avviso un elemento non negativo) con proposte interessanti e spesso non banali.
I piatti che ho assaggiato (due primi, un secondo, un contorno e due dessert) globalmente buoni.
In ogni caso piatti cucinati il che oggigiorno non è poco.
Sicuramente una offerta perfettibile ma comunque una nota positiva nel magro panorama della ristorazione maceratese.
Carta dei vini molto risicata.
Prezzo un po’ sopra l’offerta.

Gabriele Bertelli

Il locale è accogliente e moderno, si presenta bene. Presenti due cameriere gentili, disponibili e professionali. Deluso dalla qualità del cibo, abbiamo preso Paccheri Ama'Rchigiana (semplice pasta al pomodoro con cipolle) e Agnello ai Profumi di Montagna (di carne ben poca, tutto osso).
Tempo di attesa quasi 1 ora.
Deluso in quanto le aspettative erano molte più alte.

duilio ciabocco

Approfitto di una promozione sul web "Tagliere imperiale 2x1"
Da un tagliere "imperiale" mi aspettavo un enorme tagliere abbondante per due persone al costo di uno. Infatti il tagliere lo abbiamo pagato 20 € ma per due persone non mi sembra affatto o al massimo lo avrei chiamato semplicemente tagliere. Un crostino da dividere in due... fette di ciauscolo come da foto (misere) lo stesso per il salame piccante (3 minuscole fette) due fette di salame tipo Fabriano , 2 fette di formaggio (fette per modo di dire , lo chiamerei assaggio) ... basta vedere la foto insomma. Premesso che quando abbiamo ordinato il tagliere, non sapendo quanto fosse grande, alla domanda della cameriera cosa volessimo per dopo , rispondiamo che avremmo ordinato dopo. Ci viene risposto che onde evitare lunghe attese era meglio ordinare subito anche insistentemente ..... (dobbiamo prevedere se siamo sazi oppure no) . Alla fine diciamo che avremmo ordinato dopo.
Per il vino... una bottiglia di vino rosso Conero (22€) . Premesso che se non gradisci il vino o quella sera non ti va di prenderlo, non hai alternative.
La birra non è presente ( a detto del cameriere ) e alla richiesta se ci fosse della coca-cola il cameriere non sapeva e ci dice di chiederlo alla cameriera.
Finito il tagliere prendiamo una frittura di cui 70% patate fritte ( 15€ ) e un crostone (8 €) come da foto allegate (molto buono)
Alla fine oltre la bottiglia prendiamo un (uno) calice di vino (4€) senza dolce e senza caffè.
Totale spesa 65 in due persone e siamo andati via con la fame.
Location bella.

Il giorno seguente arriva un messaggio sul cellulare ( come da foto ) altro che minuto... è un interrogatorio !!!

carellirich

L'unica cosa che ho apprezzato della cena consumata nel ristorante era il contesto che il locale offriva: bel illuminato, piacevole e accogliente.
Per quanto riguarda invece cibo, porzioni, qualità e servizio è tutto da rivedere.
Prezzi folli, soprattutto in relazione alla quantità e al gusto delle pietanze.
Sconsigliato.

Matteo Ferrari

Partiamo dal presupposto che avevo molte aspettative da questo locale ma sono rimasto molto deluso …servizio veloce e ragazze di sala (2)che correvano come matte…sono rimasto molto deluso dal cibo …i primi piatti buoni ma pasta a mio parere mtroppo al dente(e io mangio al dente)…ma la delusione più grande è stata la guancia di vitellone ,4 pezzi di carne lessa dura e grassissima,i porcini nel piatto non c erano e la crema cacio e pepe non aveva niente a che vedere con una crema cacio e pepe…finale della storia,faccio presente alla ragazza di sala (gentilissima tra l altro )il mio disappunto ,si è giustificata dicendo che non poteva stornare il piatto perché il titolare non era presente e per giustificarsi ci ha tolto dal conto 2 bottiglie di acqua …boooohhhh…deluso e parecchio!serata sbagliata?

Raffaella di gioia

Meravigliosa esperienza per la cresima di mio figlio. Cura del dettaglio e qualità del cibo. Servizio impeccabile. Il proprietario e sua moglie ti fanno sentire a casa, simpatici e alla mano ma molto professionali, mettono nelle loro preparazioni tutta la qualità del prodotto usato. I ragazzi in sala educati e gentili. Tavola apparecchiata in maniera graziosa, foto con la torta nel cortile, tra i tetti del centro storico e la musica..che dire una giornata bellissima!!

Olivia Mascolo

Esperienza insoddisfacente e frustrante. Abbiamo ordinato di antipasto una frittura mista che definisco semplicemente "corretta" e una rivisitazione della parmigiana che mi è sembrata abbastanza scialba. Tre primi, tra cui i cappellacci, che dovrebbero essere i favoriti dei clienti del locale, che non erano niente di eccezionale e con un tartufo grattugiato al tavolo assolutamente secco e privo di aroma. Da bere: tre calici di rosso Piceno superiore che nonostante la qualità non giustifica il prezzo esorbitato che abbiamo pagato. Mi dispiace, ma non mi sentirei di consigliare questo ristorante a nessuno.