Paolo Di Pietrangeli
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IL PEGGIORE DI TUTTI
Ho portato a tinteggiare e a pulire un giubbotto di pelle di colore nero che la tintoria Lavasecco Antonella ( di Faraone Giuseppe) mandava fuori in un laboratorio specializzato per la lavorazione e la pulitura dei capi di pelle. Ritornavo a ritirare il giubotto oggi 03.05.2022, non controllandolo al momento del ritiro. Una volta a casa lo ricontrollavo tutto prima di riporlo nell'armadio e riscontravo, come da materiale fotografico probatorio allegato:
1) La fodera interna del giubbotto (nella parte della manica) completamente scucita;
2) Strappato all'altezza del collo sempre nella fodera interna;
3) Il giubbotto internamente non era stato pulito e risultava sporco e annerito come quando glielo avevo consegnato;
4) Una parte del colletto di pelle, non risultava coperto dal colore nero;
UN POSTACCIO, CON PERSONALE ARRGANTE ED INDISPONENTE INTRISO DI IGNORANZA, IN QUANTO:
A) La Signora che mi aveva servito (evidentemente la moglie del titolare Faraone Giuseppe) si giustificava asserendo che le scuciture potevano succedere, che il nero dello sporco a secco non si toglie e che lo avrebbe pulito nuovamente Lei stessa e lo portava a ricucire dalla propria sarta - (inizialmente quindi con propositi giusti);
B) Immediatamente dopo mi dava dell'esagerato e del puntiglioso;
C) Il marito della Signora, titolare dell'attività tale Faraone Giuseppe, interveniva con la faccia da scemo ridendomi in faccia e mi diceva che potevo essere stato io a scucirlo!!!! Da qui ne nasceva un alterco, lo invitavo a non continuare altrimenti gli alzavo le mani, dandogli del pagliaccio e dell'idiota e me ne andavo riportandomi via il capo di abbigliamento.
Si fa presente che:
- Il giubbotto era stato riparato nella sartoria a cui ho dato in locazione il locale di famiglia per svolgere l'attività sartoriale e lo avevo ricontrollato tutto prima di portarlo al lavasecco Antonella;
- Quando andai ad informarmi presso il Lavasecco Antonella per sapere il prezzo, dissi alla Signora che lo avrei portato in un secondo momento in quanto il mio sarto doveva riparare il giubbotto, pertanto lo stesso non poteva essere scucito a causa mia;
- Non è da esagerati non lamentarsi quando consegni un abito sano e ti torna rotto (scucito e strappato), oltre che sporco;
- I soldi al lavasecco Antonella li ho dati buoni col valore di quanto pattuito, quindi certe esternazioni rasentano la BIFOLCAGGINE ACUTA;
- Ridere poi di fronte ad un cliente che si era posto educatamente avendo peraltro assoluta ragione nel lamentarsi, non è comportamento né serio, né giusto e tantomeno professionale;
- Certamente la Signora voleva riparare in qualche modo, pulendolo lei medesima e facendolo riparare, ma lo strappo quello non si ricuce almeno che non si scuce e non di smonti tutto il giubbotto;
Giustificare da parte della Signora che il giubbotto era ancora sporco poiché a secco non si può togliere l'annerimento come se il capo di abbigliamento si lavasse, allora mi chiedo il motivo perché me lo hanno ritirato?
Risposta: Magari per quattrini. DISONESTI!
I MIEI SOLDI DOVETE SPENDERLI 1000 VOLTE IN PIU A MEDICINE, A VISITE E A OSPEDALI! Questi è il mio migliore malaugurio!
- Ho dovuto portare il giubotto dal mio amico sarto per farlo ricucire (ma non lo strappo) e compravo una crema per ritocchi del pellame.
Un TUGURIO, DI SCARSA QUALITA', PERNIENTE SERIO cui esorto tutti i lettori a non andare, rivolgendosi a posto più seri di cui Albano Laziale e pieno. Avrò fatto beneficenza: potessero spenderseli tutti a medicine, ribadisco!
L'umiltà di dire: guardi ha ragione, provvediamo subito a sistemare il tutto. Ed invece, sono stato palesato come un esagerato e come un pignolo con uno che si è rischiato pure di prenderle, fortunato che è un over 60 il titolare!
Mi chiedo dunque: ma è meglio scusarsi ed essere umili o farsi scrivere queste recensioni? PICCOLE PERSONE, NANI, NESSUNA STATURA CON IL SOLITO DRAMMA DI ESSERE DEI BOTTEGAI, SENZA ALCUNA MENTALITÀ APERTA: "COMMERCIANTUCOLI"!
ALLEGO:
MATERIALE FOTOGRAFICO
PROBATORIO
03.05.2022
PAOLO DI PIETRANGELI
