Drino 2003
1/5
PREMESSA: Questa recensione NON è volta ad insultare e/o diffamare nessun lavoratore, né l'associazione in questione. Si tratta di una storia accaduta ieri che credo sia giusto raccontare, per sottolineare la mancanza di professionalità e il trattamento ricevuto. Chiedo comunque scusa se qualcuno si sentisse insultato o simili da questa recensione, ripetendo che non è assolutamente mia intenzione attaccare nessuno. Ieri sono andato al concerto di Anna all' Encore Festival, come penso la metà delle persone residenti a Viterbo di circa la mia età. Non sono un suo fan ma volevo condividere una serata diversa con qualche amico.
Mi ero dimenticato che, qualche giorno prima, avevo partecipato ad un "contest" per vincere l'entrata nel backstage e la casualità vuole che io (insieme a un altro ragazzo che non conosco) lo abbia vinto. Abbastanza eccitato, nonostante la semplicità della cosa, mi son diretto dove mi è stato detto, da solo, seguendo a doc tutti i passaggi dovuti, senza mai lamentarmi o mostrare segni di "irresponsabilità". Mentre stavo a seguendo questo ragazzo parte dello staff per entrare tranquillamente nel backstage accompagnato (ripeto, non mi stavo imbucando, ho seguito il tizio così come mi è stato detto di fare), sono stato placcato con violenza dalla "AR SECURITY" che, nonostante io abbia fatto vedere chiaramente cosa dovevo fare con tutta la calma del mondo, senza alzare la voce né avvicinandomi, ha continuato a spingermi anche quando mi sono allontanato dalla loro postazione semplicemente perché stavo al telefono con la tizia che mi ha sorteggiato per il contest, per poi essere spinto all'interno del backstage violentemente, con tanto d'insulti.
Appena arrivato, ho spiegato al tizio di prima l'accaduto, un po' scosso dalla situazione. Lui si è dimostrato veramente insensibile, insistendo che "si fa così", al ché ho risposto con una battuta (forse un po' spinta, lo ammetto), sottolineando l'ilarità della cosa più volte. Conseguentemente, questo ragazzo ha risposto con un maltrattamento verbale, e direi anche lievemente fisico in quanto mi si è parato di fronte con abbastanza rabbia, minacciando di allontanarmi totalmente dall'evento a causa della battuta stessa. Sinceramente, ho fatto finta di nulla proprio per non litigare per una cavolata data da un'incomprensione, odio litigare. Poco dopo, su chiamata di altri buttafuori, sono stato introdotto all'interno del tendone dove era presente anche la cantante e messo immediatamente in un angolo come fossi in
punizione, senza averci potuto parlare (e ripeto, non m'interessa di questo. Non mi lego a foto o a chiacchere con celebrità , non è nel mio carattere), dicendomi di aspettare un attimo. Esattamente un minuto d'orologio dopo, il ragazzo di prima e i buttafuori che mi hanno fatto entrare mi hanno urlato violentemente di uscire e, senza fiatare, sono uscito senza problemi. L'altro ragazzo che stava con me però, ha provato a lievemente a lamentarsi e ha urlato alla cantante un complimento. A questo punto allora è stato ben pensato di caricarlo di peso e lanciarlo addosso a me mentre ero di schiena già fuori dal tendone, camminando verso l'uscita in mezzo all'ammasso di persone presenti, per poi spingerci ed insultarci a ruota, come se fossimo stati degli imbucati (e ci tengo a specificarlo nuovamente: io non mi son neanche lamentato anzi, già stavo uscendo da solo cercando di andare il più velocemente possibile controcorrente sulla massa di persone intorno a me e ne é testimone chiunque si trovasse in quel posto in quel momento). Questo, a parer mio ma credo anche oggettivamente, è un trattamento da "balordi" (passatemi il termine). Capisco anche che si possa essere permalosi per una battuta, anche se ciò non mi sa un motivo giustificante per fare abuso di potere su un ventenne che pesa 60 kg alto poco più di 1.70 che neanche risponde verbalmente agli insulti, così tanto da doverlo spingere in due anche quando è qualche metro lontano da voi, al telefono. [...] (Il resto della recensione si trova nella foto, poiché ho terminato i caratteri disponibili)